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COME CAPIRE IL SESSO DEL PAPPAGALLO CALOPSITE


 

Ciao a tutti e ben tornati o ben venuti sul mio Blog.

Oggi vorrei parlare con voi di un argomento che interessa tutti coloro che vogliono acquistare un pappagallo Calopsite.

Una domanda che ci si pone da subito é: come capisco il sesso della Calopsite ? Come capisco se sto acquistando un esemplare Maschio o Femmina?

Questa specie, a differenza di altre, ha delle caratteristiche specifiche che identificano la loro sessualità.

Caratteristiche complesse e spesso forvianti.

Perché forvianti? Perché dopo la prima muta possono cambiare completamente il piumaggio portando alla luce un'identità che prima non avevano.

La Calopsite, a differenza della Cocorita o altre specie, nasconde la sua identità nel piumaggio e in determinati atteggiamenti che distinguono il maschio dalla femmina.

Accade spesso, come in molti mi hanno detto, che se da pullo sembrava un maschietto dopo la muta ha preso le sembianze di una femminuccia.

Ma allora come facciamo a capirlo?

Di seguito vi andrò ad elencare, atteggiamenti e segni che vi permetteranno di identificarli sin da subito.

PRIMA DELLA MUTA

La Calopsite ha la prima muta, passaggio da pullo ad adulto, intorno ai cinque/sei mesi e dopo di essa il piumaggio prende la forma definitiva che l'accompagnerà negli anni a seguire.

Quando avviene questa trasformazione naturale, l'esemplare può cambiare anche completamente il colore perdendo quelle caratteristiche che lo distinguevano da pullo.

In questa prima fase, per capire il sesso bisogna notare se l'esemplare in questione canta o no.

Il maschio, a differenza della femmina, ha delle corde vocali particolari che gli permettono di intonare motivetti . Sia naturalmente sia quelli che gli insegniamo noi ( la più famosa è la famiglia Adams).

Già da questa caratteristica, prima del passaggio ad adulto, possiamo identificare il soggetto.

Ma se il maschio canta la femmina cosa fa?

L'esemplare femmina riesce solo ad emettere dei, passatemi la parole, strilli senza note aggiuntive.

DOPO LA MUTA

In questa fase abbiamo più segnali che vanno ad identificare il soggetto in questione.

La Femmina, a differenza del maschio, riporta della barrature sia sotto le ali, sia sotto la coda.




foto presa da internet








La femmina , a differenza del maschio, ha un atteggiamento diverso nella fase dell'accoppiamento.

Anche se l'esemplare è solo, noterete un linguaggio del corpo che va ad identificare il richiamo amoroso.



foto presa da internet






Il maschio, a differenza della femmina, ha uno spiccato interesse verso tutto ciò che è nuovo e lo incuriosisce.

Se ad esempio mettiamo uno specchietto davanti un esemplare maschio, lo vedremmo interessato alla sua immagine scrutandola da tutti i lati.

Al contrario, la femmina, sarà solo incuriosita inizialmente per poi perdere interesse subito dopo.

L'unico esemplare che ci permette, a colpo d'occhio, di identificarlo subito è l'Ancestrale.

In questa specie, il sessaggio è molto più evidente in quanto viene espresso dal piumaggio.

Il Maschio avrà la testa gialla, guance rosse e corpo bianco e grigio.

La Femmina avrà tutto il corpo grigio con guance di un rosso meno intenso, quasi arancione.

Cosa possiamo fare se invece ci troviamo davanti un pullo di qualche settimana?

In quel caso bisogna contattare un Veterinario che potrà utilizzare due sistemi ideali.

Il primo è il controllo pelvico: la femmina avrà una dimensione più ampia, in quanto deve essere in grado di covare le uova, mentre il maschio avrà una dimensione ridotta.

Il secondo è l'analisi specifica: Attraverso il DNA il Verinario sarà in grado di identificare il sessaggio del soggetto.

Fatemi sapere le vostre esperienze.

Grazie




Commenti

  1. Buonasera Davide come capire in un calopsite pezzato il sesso

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